Lettura e Debate
Mercoledì 2 Dicembre 2020
Dopo aver parlato nei precedenti incontri di flipped classroom e di gamification per promuovere il protagonismo degli studenti, nel terzo webinar del 2 Dicembre Mirella Adamo e Chiara Burberi affrontano due argomenti anch’essi importanti per favorire la partecipazione: la lettura e il debate.
Perché leggere?
Maria Montessori diceva che la lettura apre la mente. Infatti la lettura fa viaggiare, emoziona, fa esplorare dentro di noi, fa conoscere altre vite, altri Paesi. È quindi importante che la lettura sia coltivata fin da bambini a casa e a scuola. La narrazione ha un ruolo primario nello sviluppo cognitivo e affettivo del bambino, crea un momento di scambio fra bambino e adulto, genitore o insegnante, ed educa all’ascolto.
Per coinvolgere nella lettura i giovani che leggono poco o non leggono, è importante suggerire storie che li interessino che siano a loro vicine e che incontrino i loro gusti e le loro preferenze.
Si potrebbe far utilizzare agli studenti il digitale anche per leggere, ad esempio suggerire di usare gli e-book, far leggere articoli sul web, incuriosirli con le recensioni online e con il social reading.
Per avvicinare i bambini e i ragazzi alla lettura occorre individuare strategie che facciano entrare la lettura in classe come qualcosa di naturale, creando anche curiosità e attesa.
Si dovrebbero dedicare spazi alla lettura: nelle prime classi della scuola primaria, ogni mattina l’insegnante potrebbe leggere una poesia o una storia, stimolando i bambini ad esprimere le loro emozioni; nelle altre classi i bambini possono leggere insieme all’insegnante; nella scuola secondaria si può dedicare un appuntamento mensile per condividere recensioni, scambiarsi idee su libri e individuare quelli che si leggeranno per il prossimo appuntamento. Si potrebbe anche creare una biblioteca di classe con libri che tengano conto degli interessi e delle preferenze degli studenti, biblioteca alla cui gestione si dedicheranno considerandola come di loro proprietà.
Una proposta di lettura è presentata da Luisa Bagnoli, ospite del webinar e autrice del libro La lupa blu https://www.rotaryperlasostenibilita.it/la-lupa-blu/
Il romanzo, per bambini dai 9 ai 12 anni, evidenzia la capacità di riconoscere il proprio talento, già presente fin da piccoli, ma oscurato dal conformismo familiare.
Nella seconda parte del webinar viene affrontato il tema del debate, le cui origini risalgono al IV sec. a.C., oggi disciplina nella scuola anglosassone e metodologia innovativa nella scuola italiana.
Il debate permette di mettere a confronto i diversi punti di vista su un argomento, seguendo delle regole. Il debate è un metodo didattico che favorisce l’apprendimento in modo autentico,poiché gli studenti costruiscono il loro ragionamento. Inoltre, il debate si colloca all’interno di un contesto ben preciso: il confronto regolamentato tra squadre, di fronte ad una giuria, su temi controversi, svolto mediante lo scambio di argomenti e controargomenti, rispettando le opinioni opposte alle proprie, presentando in modo argomentato le proprie posizioni per giungere a conclusioni coerenti con l’ipotesi.
Altra attività molto importante nel debate è la ricerca delle informazioni e di tutti quei documenti necessari per la formulazione delle argomentazioni.
Di seguito alcuni link a citazioni fatte durante l’incontro:
www.qlibri.it (portale letterario con recensione di libri)
https://www.rotaryperlasostenibilita.it/tag/biblioteca-sostenibile/